La sostenibilità nelle aziende si declina non solo dal punto di vista ambientale ma anche sociale ed etico. Si tratta di un vantaggio competitivo fondamentale, perché consente di guadagnare profitti attraverso un’attività che ha un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente. Scopri di più in questo articolo!
In questo articolo ti parleremo di:
- Che cos’è la sostenibilità in azienda
- Perché è un vantaggio competitivo
- Il rischio del greenwashing
- La situazione in Italia
Che cos’è la sostenibilità in azienda?
Parlare di sostenibilità nelle aziende significa adottare una visione professionale e personale mirata a soddisfare i bisogni dei propri dipendenti nel rispetto del pianeta, delle persone e del futuro.
Si tratta di una responsabilità e di un impegno a tutti gli effetti: le imprese possono migliorare la propria attività avendo al tempo stesso riguardo per la qualità dei vita dei propri lavoratori e il benessere dell’ambiente di lavoro.
La sostenibilità in azienda parte dall’adozione di un nuovo modello di business dove il nostro pianeta, le persone e il profitto dell’attività trovano un equilibrio perfetto al fine di creare valore aggiunto nel lungo termine per tutti i soggetti coinvolti.
Per capire meglio cosa si intende, ci vengono in aiuto i criteri ESG.
I criteri ESG
L’acronimo ESG sta per Environmental, Social e Governance, e riguarda i criteri che vengono presi in considerazione a livello mondiale per valutare l’impegno di un’azienda nel portare sostenibilità in area ambientale, sociale ed etica.
I criteri ESG prevedono anche un punteggio vero e proprio che permette di classificare le aziende a seconda di quanto rispettino le promesse fatte per migliorare il valore della propria attività.
Così, rispettare questi criteri diventa un vantaggio competitivo in termini di sostenibilità aziendale, che si ottiene operando per avere un impatto positivo sulla collettività, sul benessere e sull’inclusione, e producendo profitti in modo etico, anche spendendo in ricerca e innovazione.
La sostenibilità ambientale
Nel quadro di questi criteri, la sostenibilità ambientale gioca un ruolo importante, specialmente considerando il crescente spazio che il rispetto per l’ambiente sta prendendo nelle vite di tutti noi.
La sostenibilità ambientale nelle aziende deve essere all’ordine del giorno affinché ogni attività possa dare il proprio contributo per contrastare il cambiamento climatico e quindi avere un impatto positivo sul pianeta e le persone.
In particolare, i punti su cui si concentrano maggiormente gli interventi sostenibili che le imprese si prefiggono di attuare sono:
- l’impiego di fonti di energia rinnovabile
- la riduzione delle emissioni inquinanti
- la diminuzione dei consumi e degli sprechi inutili
- il corretto smaltimento dei rifiuti
- la promozione di un’economia circolare
Se ti interessa approfondire, abbiamo scritto un articolo a riguardo: Modelli per aumentare la sostenibilità ambientale in azienda
Perché la sostenibilità aziendale è un vantaggio competitivo?
Il motivo per cui un’impresa nasce è vendere i propri prodotti e servizi sul mercato e ricavarne profitti. Senza profitti, un’attività non può sopravvivere. In pochi però si rendono conto che l’aspetto economico trova nella sostenibilità aziendale un potente alleato.
La sostenibilità nelle aziende rappresenta un vantaggio competitivo proprio perché migliora l’immagine e la reputazione di un’azienda, rendendola più attrattiva, affidabile e autorevole sul mercato attuale che, come accennato in precedenza, sta dando molta importanza al benessere del pianeta e delle persone.
Mostrarsi attenti su queste tematiche e agire nel concreto per migliorare la vita delle persone, ottimizzare il proprio business e ridurre l’inquinamento della propria attività porta a ricevere maggiori attenzioni e apprezzamenti.
Il vantaggio competitivo dato dalla sostenibilità aziendale può tradursi in diversi modi:
- il risparmio di risorse ed energie
- il riconoscimento del rispetto delle normative in materia di sostenibilità
- la riduzione delle dimissioni causato da malesseri sul posto di lavoro
- il crescente numero di persone che vorranno lavorare per la tua azienda
- la riduzione dei costi complessivi
- la maggiore soddisfazione dei consumatori finali
I vantaggi della sostenibilità sono tangibili. Se vuoi saperne di più, possiamo darti una mano noi!
Lo svantaggio della sostenibilità? Il rischio di greenwashing
Esiste però uno svantaggio competitivo, che si presenta quanto la sostenibilità viene adottata nelle aziende non con un senso di coscienza e responsabilità ma, al contrario, solo per migliorare la propria immagine all’esterno.
Questa sostenibilità di facciata ha un nome: il greenwashing. Letteralmente, potremmo spiegare questo concetto immaginandoci un’azienda che colora i propri muri esterni di verde, colore associato alla sostenibilità, ma che al proprio interno non attua alcun miglioramento.
Così agiscono le attività che fanno greenwashing: comunicano di intraprendere azioni “sostenibili” che in realtà sono sterili e portano a poco o nulla. O ancora peggio, promuovono iniziative che nel concreto si rivelano più dannose che benefiche.
Per ottenere il vantaggio competitivo di cui parlavamo in precedenza, un’azienda che vuole veramente apparire sostenibile deve far coincidere le parole con i fatti e portare risultati tangibili ai propri dipendenti e alla collettività tramite azioni significative e non soltanto simboliche.
La sostenibilità aziendale come vantaggio competitivo in Italia
Negli ultimi anni, aziende di tutto il mondo si sono mosse per portare sostenibilità su più livelli nella propria attività, e l’Italia non è da meno. Stimolate anche dagli aiuti stanziati dal Governo, molte imprese si sono volte verso la transizione ecologica e il benessere dei propri dipendenti.
Il Sole 24 Ore e Statista hanno condotto una ricerca dove sono state raccolte le aziende leader della sostenibilità nel 2022 in Italia. Ci sono oltre 450 attività che si sono distinte nel proprio settore di competenza per l’attenzione posta verso i criteri ambientali, sociali e di governance.
Gli ambiti maggiormente interessati e che godono dei vantaggi competitivi della sostenibilità aziendale sono:
- il settore bancario
- il comparto energetico
- le imprese di assicurazione
- le società di telecomunicazione
Il settore terziario è quindi in testa a questa corsa in Italia, ma è in crescita costante anche il numero di industrie e realtà del settore primario e secondario che stanno adottando pratiche sostenibili nello svolgimento delle proprie attività.
Portare la sostenibilità nelle aziende è una mossa lungimirante. Per capire come, possiamo aiutarti noi!