Investire nel fotovoltaico è ancora una buona mossa? Cosa ne è degli incentivi degli scorsi anni? Qual è il risparmio che posso ottenere? Sono molte le domande e i dubbi legati all’installazione di un impianto fotovoltaico. In realtà, non c’è nulla da temere: facciamo il punto della situazione in questo articolo.
Serve ancora investire nel fotovoltaico nel 2023? Ti diamo subito la risposta: sì. Per sapere le motivazioni, basta scorrere un po’ più in basso. In questo articolo, infatti, risponderemo in merito ai seguenti argomenti:
- La convenienza del fotovoltaico
- Il beneficio economico
- Il rischio di spreco energetico
- Gli sgravi fiscali del 2023
- Il rientro dell’investimento
- Il beneficio ambientale
- La qualità della vita
- Quando il fotovoltaico non conviene
Sappiamo che, negli anni passati, investire nel fotovoltaico è stato molto conveniente: erano molti gli incentivi promossi dallo Stato e il prezzo dei pannelli è calato progressivamente. Cosa ci aspetta quest’anno e negli anni a venire?
Risposta secca: investire nel fotovoltaico è ancora una buona mossa?
Sì, investire nel fotovoltaico conviene sempre, ieri come oggi e, quasi sicuramente, come domani. Questo perché i benefici sono di diverso tipo: economico, in primo luogo, ma anche ambientale. Non solo, ma a migliorare è la qualità della vita in generale.
Come vedremo più avanti, il fotovoltaico è una scelta vincente veramente sotto tanti punti di vista, e converrà sempre di più anche in futuro. I risparmi che genera sia in bolletta sia in termini di consumi sono ineguagliati.
Andiamo con ordine: qual è il beneficio economico?
È semplice: investire nel fotovoltaico conviene veramente perché permette di dare un taglio alla bolletta. Il prezzo dell’energia varia sempre, oscillando in base alle vicende internazionali; in più, in bolletta vengono aggiunte le imposte fisse, come quella di trasporto dell’energia.
Con un fotovoltaico ci si libera da questa dipendenza: parzialmente, nel caso di un fotovoltaico tradizionale; completamente, nel caso di un fotovoltaico con accumulo.
Per questo il fotovoltaico conviene: produrre elettricità direttamente alla fonte significa, economicamente parlando, ottenere un risparmio garantito nel lungo termine, dato dalla riduzione dei costi energetici.
Non c’è il rischio di produrre più di quel che serve e di sprecare energia?
No, per due motivi:
- Esiste il meccanismo dello Scambio Sul Posto/Ritiro Dedicato, grazie al quale chiunque può rivendere al GSE l’energia elettrica in surplus non auto-consumata.
- Il fotovoltaico con sistema di accumulo permette di immagazzinare l’energia prodotta in surplus nelle batterie, per utilizzarla quando fa buio o c’è brutto tempo (quando, cioè, i pannelli fotovoltaici non producono).
Quindi, il fotovoltaico conviene anche a fronte di una produzione che supera il tuo fabbisogno: con le batterie, puoi conservare quella quantità di energia in più e usarla ove necessario.
L’investimento è comunque consistente. Esistono degli sgravi fiscali?
Sì, il costo del fotovoltaico non è basso, ma esistono sgravi e questo è un altro dei motivi per cui investire nel fotovoltaico conviene veramente nel 2023. Qui di seguito elenchiamo tutte le agevolazioni fiscali in atto per quest’anno, sia per i privati che per le aziende.
Incentivi per privati
- Bonus ristrutturazione del 50%: credito di imposta recuperabile in 10 anni che prevede un incentivo del 50% sul costo totale dell’impianto fotovoltaico, IVA inclusa
- Superbonus 90%: credito d’imposta che da quest'anno prevede un incentivo del 90% (a differenza del 110% dello scorso anno) sul costo totale dell’impianto fotovoltaico, IVA inclusa. Diversamente dal precedente, questo bonus può essere applicato solo in concomitanza con altri interventi strutturali, quali:
- isolamento termico delle superfici opache
- sostituzione degli impianti di climatizzazione
- interventi antisismici
- IVA Agevolata al 10% sulle abitazioni già esistenti e al 4% sulle nuove case
Gli incentivi sono la conferma che il fotovoltaico conviene ancora. Scoprili tutti con la nostra guida!
Incentivi per aziende
- Nuova Sabatini: già in vigore nel 2021, questo piano di finanziamenti verrà concesso coprendo una spesa che va da un minimo di 20 mila a un massimo di 4 milioni di euro.
- Reverse charge: grazie a questo meccanismo fiscale, il carico tributario IVA viene ceduto dal fornitore alle aziende che acquistano un fotovoltaico, lasciandole così libere di usufruire di tempi più accomodanti per pagarlo poi allo Stato.
- Decreto FER 1: questo incentivo permette di acquistare un impianto fotovoltaico sottoforma di compenso per tutte le aziende che si impegnano a sostituire le coperture dei propri edifici in eternit e in amianto con dei nuovi pannelli. Sono coinvolti gli impianti con una potenza compresa tra i 20 kW e 1 MW.
Poi, per entrambi privati e aziende, resta invariato lo Scambio sul Posto/Ritiro Dedicato.
E tra SSP, batterie e agevolazioni, dopo quanto si può rientrare con l’investimento?
Se il fotovoltaico conviene è anche grazie ai tempi di rientro dell’investimento: normalmente, ciò avviene dopo circa 5-6 anni dall’installazione. Questo significa che, dopo 5-6 anni, l’investimento si trasforma in guadagno puro.
Oltre a ciò, il fotovoltaico conviene ancora perché con i migliori sistemi sul mercato puoi aumentare il valore del tuo immobile, facendolo diventare green, tecnologico, innovativo.
Per esempio T-Green installa pannelli in silicio monocristallino ad alta efficienza, inverter con ottimizzatori di potenza, batterie Tesla e LG Chem, le migliori in circolazione.
Inoltre, ti forniamo tutta l’assistenza di cui hai bisogno, dall’inizio alla fine! Ci occupiamo di:
- documentazione burocratica
- allacciamento per lo SSP
- pratiche per finanziamenti
- monitoraggio e reportistica
Abbiamo capito perché investire nel fotovoltaico è vantaggioso economicamente, e poi?
Poi, come anticipavamo, c’è il beneficio ambientale. Scegliere di installare un fotovoltaico conviene ancora perché significa produrre energia rinnovabile e pulita, rinunciando (in diversa misura) a quella prodotta dallo sfruttamento di risorse inquinanti.
È una scelta responsabile, che giova a te ma anche alla comunità: contribuisci a generare una maggiore consapevolezza collettiva su ciò che è sostenibile e ciò che non lo è. La tutela dell’ambiente è fondamentale per creare un mondo migliore, non solo dal punto di vista della salute ma anche del rispetto reciproco.
E poi c’è la qualità della vita…
Investire nel fotovoltaico conviene perché significa investire nella qualità della propria vita. Innanzitutto, cambia il modo di percepire l’energia che consumiamo. L’energia, che ora è invisibile, volatile, rapidissima, impalpabile, con un fotovoltaico diventa più concreta, più vera. Ne riconsideriamo il valore, ci rendiamo conto di quanto è preziosa.
Chi sceglie un fotovoltaico tradizionale ne trae anche maggior giovamento, perché la disponibilità “intermittente” di energia pulita e palpabile spinge a mutare certe abitudini. Ovviamente, in meglio.
Quand’è che il fotovoltaico non conviene?
Esistono, infine, situazioni in cui il fotovoltaico non conviene veramente? La risposta non è affermativa: vediamo perché.
È vero che installare moduli fotovoltaici rappresenta una spesa consistente. Questo spesso viene percepito come un ostacolo, ma bisogna tenere in considerazione tutti gli incentivi messi a disposizione dallo Stato ed elencati nel paragrafo sopra.
Grazie alle detrazioni fiscali è possibile ridurre la spesa di installazione, e se ciò non basta bisogna pensare anche in termini di ritorno sull’investimento: è vero che chi ha meno necessità energetiche impiegherà più tempo a ricoprire il costo del fotovoltaico, ma ciò non significa che il fotovoltaico non conviene!
Qualcuno potrebbe inoltre chiedere “Il fotovoltaico conviene veramente anche con le spese di manutenzione?”. In questo caso, bisogna fare una differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria:
- la manutenzione ordinaria riguarda gli interventi attuati per preservare l’efficienza dell’impianto, e solitamente sono garantiti nel prezzo d’installazione
- la manutenzione straordinaria, invece, riguarda piuttosto eventi “straordinari” e di emergenza che portano a un’inefficienza dei moduli, per questo non è compresa
Non ti abbiamo ancora convinto su quanto il fotovoltaico conviene veramente? Contattaci e risolveremo ogni tuo dubbio